Sport
Pericolose ingerenze nell’aria. Ah Un atleta sarà pur sempre libero di compiere in pubblico i gesti che più lo rappresentano? Il normale buon senso direbbe di sì. Eppure in un paese sulla strada della totale inciviltà come il nostro, la politica si arroga la pretesa di discutere come devono comportarsi gli atleti, nella fattispecie se i nostri giocatori della nazionale devono inginocchiarsi oppure no. Quale sia la scelta, sembra assurdo che un gesto privato, intimo e personale debba essere deciso dallo Stato.
Scuola
Pericolose ingerenze o quasi dittatura? Non c’è da scherzarci sopra più di tanto. La accademica, politologa e giornalista Nadia Urbinati ha recentemente OSATO sostenere che le scuole paritarie (le scuole private d’Italia e particolare riferimento alla scuole cattoliche) non devono continuare a avere il contributo pubblico viste le critiche della Santa Sede al DDL Zan. Accettare o niente soldi, sa molto di ricatto o di ideologia a pagamento.
Libertà di pensiero
La libertà di pensiero e di insegnamento e’ garantita dalla Costituzione. Strano che una “presunta tuttologa” quale si dice sia la Urbinati, faccia finta di non sapere. Lo stato contribuisce egualmente verso ogni istituto scolastico (in regola con le normali prescrizioni ministeriali regolarmente verificate) perché GARANTISCE la libertà di pensiero, di educazione e di insegnamento. Uno stato che pretenda di dettare la linea di pensiero, che si sostituisca ai genitori all’educazione dei propri figli ed imponga agli insegnanti di veicolare un’ideologia, smette di essere democratico e diventa TOTALITARIO.
Pericolose ingerenze
Se la politica non ritiene di rispettare le libertà’ inviolabili dell’essere umano, ovvero di rispettare i principi costituzionali fondamentali, allora siamo di fronte a pericolose ingerenze.
Rosario Galatioto