Oltre il serio – Dialogo con Luca Frediani
Luca Frediani, blogger, autore di diversi romanzi che spaziano fra il distopico, l’ironico e il causticamente sagace, giorni fa mi diede l’idea della sezione “Il politicamente idiota”. Con Luca ci siamo incontrati di presenza una sola volta. Pensieri diversi, percorsi di vita diversi, impostazioni di scrittura decisamente distanti (lui il principale critico dissacratore dei miei scritti), eppure ci “scriviamo” costantemente. Di giorno, di sera, non c’è data, scadenza, costanza; non c’è alcuna regola, non c’è bisogno di convenevoli. Il nostro dialogare si è modulato ben oltre il «ciao come stai»: le nostre reciproche comunicazioni viaggiano sui binari delle riflessioni in libertà (fralaltro, titolo di questo blog).
Oltre il serio
Ecco perché ritengo che il nostro modo di dirci le cose non appartiene a nessuna comune classificazione: non potrei dire che i nostri dialoghi siano seri o scherzosi, impegnati o leggeri, concreti o speculativi. Vanno semplicemente oltre, anche quando trattano contenuti normalmente ritenuti “seri”.
Ieri sera
Proprio ieri, a seguito del mio ultimo post “A cosa serve?” Luca mi scrive commentando attraverso sue esperienze che appartengono a situazioni tipiche del “politicamente idiota”; in pratica, si tratta di altri casi che vengono fuori dall’applicare il “politicamente corretto” in maniera assoluta e ottusa, quasi fosse la regola d’oro dell’universo. Mi dice: «Questa te la regalo», riferendosi ai contenuti che mi elargiva per un prossimo mio post. Gli rispondo: «Per rispetto, se vuoi, tu lo scrivi e io ti rebloggo.» e quindi ecco qui il suo articolo, una chicca per la Sezione Politicamente idiota.
https://www.lucafrediani.info/tutti-pezzi-di-merda-basta-che-non-siano-napoletani-o-neri/
Poi, per chi volesse approfondire il suo modo di raccontarsi attraverso la scrittura, e in considerazione dei fatti di cronaca che provengono dalla Cina, consiglio personalmente di cominciare proprio dal suo ultimo romanzo “Bianco fuori, giallo dentro”. In esso, l’ironia nel porsi al lettore riguardo alle sue esperienze condotte sulla via tracciata da Marco Polo, sono un mix ben riuscito fra, conoscenza di altre culture, autentica curiosità verso usi e costumi differenti dai nostri, ironia, autoironia, e un marcato senso dell’humor. In sintesi, questo libro non poteva essere scritto meglio di così, o come si suol dire, “un’opera ben riuscita!”.
https://www.amazon.it/Bianco-fuori-giallo-dentro-Frediani/dp/1704057590
Rosario Galatioto