Il bilancio mascherato
Il testo del bilancio dello Stato passa all’esame del Senato. Esso è presentato quasi come un bilancio morale, mentre in realtà sembra un bilancio mascherato.
Anonimometro
Una delle misure previste dal governo, un tormentone che si ripete, di anno in anno, riguarda la “lotta all’evasione”. Secondo gli attuali amministratori, questi cittadini italiani immorali che evadono le tasse vanno puniti: moralismo da operetta, se permettete. Quindi, una delle misure riguarda un nuovo strumento, l’anonimometro, ovvero frugare fra le spese dei contribuenti per confrontarli con le entrate. Ora, chi evade, non smetterà di farlo per il retorico e ipocrita tentativo, annunciato da ogni governo. L’evasione non è soltanto un comportamento da furbetti. Se le tasse fossero realmente sostenibili, chiunque si sentirebbe “più a posto” a non evadere. Chi evade continuerà a farlo perché, morale a parte, consente la sopravvivenza magari. Inasprire il controllo dei consumi, avrà come immediato effetto di ridurli, in barba allo sviluppo tanto annunciato.
Plastic tax e sugar tax
Lo Stato si preoccupa per noi, mica fa la legge di bilancio per altro. Vuole educarci dato che siamo cittadini da formare. Noi barbari ignoranti che usiamo la plastica e le bevande zuccherate e gassate. Allora tassiamole! Siamo seri: se si vuole disincentivare qualcosa, la via migliore non è la repressione, piuttosto l’incentivazione del contrario. In altre occasioni ho fatto presente, per esempio, che come singola unità familiare, preferiamo usare gli alimenti conservati in vetro, a costo di pagarli “un pò di più”. Ma allo Stato tutto questo non importa. Lo scopo, per quanto non rivelato, è far cassa, trovar soldi, mica incentivare l’uso del vetro in barba alla plastica inquinante!
A proposito di ipocrita atteggiamento ecologico, stiamo tutti quanti a guardare come Greta potrà tornare in Europa senza inquinare.
Reale ecologia dalla corda pazza.
Rosario Galatioto