Giunti alla Vigilia, auguro a chiunque Buon Natale nel suo significato autentico. Non sono il migliore dei cristiani, ma ciò non mi impedisce di credere nel senso più profondo della Natività che cambia la Storia dell’umanità. Nulla di divisivo nel mio augurio (secondo le ipocrite preoccupazioni del politically correct): augurare Buon Natale resta un augurio del meglio per ciascuno. Nel mio caso, credo alla Nascita di Cristo e alla sua successiva morte e Resurrezione; Babbo Natale resta il festeggiamento di Santa Claus, ovvero San Nicholaus e la Befana è la vecchietta che perse tempo a preparare biscotti al punto da arrivare in ritardo all’Evento più importante della storia dell’Umanità.
Il Natale
Non è un giorno come un altro, mi rifiuto di pensarlo. E’ ovvio, le ore scorrono allo stesso modo, la diversità sta in in quello che ci mettiamo noi. Ridurre il tutto alle considerazioni nichiliste tipo mi alzo allo stesso modo, mi nutro come ogni giorno dell’anno, significa ridurre la vita alla pura sopravvivenza, annullare ogni senso che vogliamo dare all’esistenza. Né condivido quei sentimenti buonisti costituiti da frasi altisonanti ma prive di un significato vero.
Politically correct
Non credere nel Natale, non presuppone doverlo caricarlo di tutt’altro. Deploro le trasformazioni imposte dal mainstream, avverto come rivoltanti e sinceramente idiote le luminarie di Bologna fatte con frasi tratte da canzoni (quest’anno, Immagine di John Lennon: “Immaginate che non ci sia alcun paradiso, [..] nessun inferno sotto di noi, immaginate tutta la gente che vive solo per l’oggi, [..] immaginate che non ci siano patrie [..] e anche alcuna religione [..]”). Mi stupisce che il politically correct tanto ipocritamente rispettoso da pretendere che non si auguri Buon Natale per non urtare la suscettibilità di coloro che non sono cristiani (presso l’Università di Birmingham è stato vietato, alcuni ministeri dell’istruzione raccomandano di non usare la parola Natale) , in realtà utilizzi questo stesso periodo ostentando una immagine di ateismo.
Un sincero augurio
Pertanto, dopo tanto volontario silenzio da questo blog, sono contento di augurarvi Buon Natale!
Rosario Galatioto
Joyeux Noël
Buon Nataleeee