A noi interessa, questo l’hashtag lanciato in contrapposizione alle inascoltabili parole di Oliviero Toscani a proposito del suo indegno commento in diretta radio, durante la trasmissione “Un giorno da pecora” su Radio 1: «Ma a chi interessa che caschi un ponte, smettiamola!».
I fatti
L’accaduto ha messo in imbarazzo i conduttori Cucciari e Lauro, dato che un pensiero del genere va decisamente molto oltre la mancanza di rispetto delle vittime e delle loro famiglie in primis, dei cittadini genovesi e di tutti i fruitori di un’infrastruttura pubblica. Io e la mia famiglia apparteniamo quantomeno a quest’ultima categoria e questa è l’occasione per ribadire il senso del vivere civile.
Le cronache
Sono certo che le cronache parleranno a profusione di questo scandaloso comportamento e non intendo in queste righe spendere ulteriori parole di sdegno.
A noi interessa
Non è solo uno slogan da contrapporre. Piuttosto deve essere il costante atteggiamento verso la vita, l’umano e le civiltà. È chiaro che d’istinto ci tocca di più una tragedia se riguarda noi o i nostri congiunti, ma il tipo d’approccio verso qualsivoglia fatto umano restituisce l’immagine di chi si ha davanti. Potremmo sintetizzare in “Se non riesco a guardarti dentro agli occhi e, attraverso essi, nel profondo del tuo cuore, allora guarderò come guardi ciascuna cosa.”
Le ammende
Poco importerebbero le ammende di chi ha sbagliato in questo caso, soprattutto se esse avessero ancora il sapore dell’ipocrisia. Ne prendo invece spunto per essere ancora più responsabile nel mio piccolo, per non essere mai così, per non diventare mai una persona di quella specie.
Propositi
I propositi in tali casi non sono di ripicca o vendetta. Vivo nel mio piccolo e posso far poco in maniera diretta. Però qualcosa sì, e già da tempo, la nostra scelta è stata quella di non comprare materiale di marchio Benetton: questo non cambia la sostanza nei redditi e nel patrimonio di quella famiglia e dei suoi sodali. Cambia però come finalizziamo noi le nostre spese; il frutto del nostro lavoro non si mischierà al loro, già macchiato di sangue.
Se non possiamo cambiare il loro, almeno cambiamo il nostro di sguardo.